La riforma costituzionale per il “superamento del bicameralismo paritario” promossa nella XVII legislatura, che avrebbe dovuto modificare il ruolo del Senato, e che fu poi boccata col referendum nel 2016, attribuiva al nuovo Senato, insieme alla funzione di rappresentanza delle Regioni, quella di valutazione delle politiche pubbliche (https://www.senato.it/ufficiovalutazioneimpatto).
Il LVD ha considerato questa come una grande opportunità per la introduzione della valutazione nel processo legislativo, e si è attivato per creare un dialogo con personale amministrativo e con esponenti politici, incentrato su due aspetti. Da una parte, chiarire il mandato legislativo, in modo da far emergere la peculiarità della funzione di valutazione rispetto a quella tradizionale del controllo. Dall’altra, proporre un percorso di attuazione del mandato valutativo, prevedendo strutture e modalità per la domanda, la gestione e la diffusione delle valutazioni.