Seminari 2010

Ciclo I: Valutazione Second Life: Analisi e simulazioni di valutazioni

coordinato da Laura Tagle

“Io credo che il valutatore flessibile e sensibile possa spostarsi da un paradigma all’altro all’interno di un singolo setting di valutazione. Nel fare questo, un valutatore così flessibile e aperto può osservare gli stessi dati dalla prospettiva di ciascun paradigma, ed aiutare i seguaci di ognuno dei paradigmi ad interpretare i dati in più di un modo” (M.Q. Patton, “Il dibattito sui paradigmi”, in Classici della valutazione, a cura di N. Stame, FrancoAngeli, 2007, p. 228)

L’obiettivo del modulo è di fissare gli apprendimenti realizzati negli scorsi due cicli del Seminario “Classici della Valutazione” provando, con il beneficio del sostegno del gruppo, a contestualizzarli in relazione con compiti concreti di valutazione. Il ciclo di seminari, che diversamente dagli altri è disperso nel tempo, richiede ai partecipanti un investimento iniziale, con cui capitalizzare gli apprendimenti realizzati nelle precedenti edizioni del seminario sui classici. Durante ciascun seminario, infatti, si richiede ai partecipanti di assumere, individualmente o insieme ad altri, l’”identità” di un teorico della valutazione: tale scelta è libera, può cambiare da sessione a sessione, ma deve essere comunicata all’atto della registrazione.
Ciascun incontro verterà su una valutazione pubblicata avente per oggetto un intervento o un insieme di interventi di politica regionale. Il materiale verrà volta per volta inviato ai partecipanti registrati in tempo per prepararsi alla sessione. La sessione consisterà in una brevissima presentazione, in una simulazione e, in alcuni casi, nella predisposizione, individuale o collettiva, di materiali (p.e., disegni di valutazione, relazioni di Steering Group, rapporti di metavalutazione, etc.).

23 febbraio 2010

Introducono e moderano: Laura Tagle e Marina Forestieri

  • Scelta del Classico
  • Presentazione

13 ottobre 2010

Introducono e moderano: Laura Tagle e Marina Forestieri

  • Presentazione

16 novembre 2010

Introducono e moderano: Laura Tagle e Marina Forestieri

  • Presentazione
  • Valutazione dei progetti innovativi, di Marina Forestieri (pps);

1 dicembre 2010

Introducono e moderano: Laura Tagle e Marina Forestieri

Ciclo II: Le revisioni sistematiche per lo sviluppo di politiche basate sulle “evidenze”: analisi dei principali approcci e prospettive

coordinato da Liliana Leone

Le revisioni sistematiche della letteratura sono metodi che si sono sviluppati per identificare, stimare e sintetizzare le evidenze offerte dalla letteratura in merito agli esiti dei programmi. Esse sono ampiamente utilizzate e/o “invocate” per supportare processi decisionali basati sulle evidenze e sono state utilizzate in molti ambiti di policy. Le conoscenze prodotte dalle revisioni sistematiche vengono diffuse e tradotte in linee guida allo scopo di promuovere decisioni politiche e pratiche professionali maggiormente informate. Una delle questioni più discusse riguarda la natura delle evidenze, il tipo di generalizzazioni inferibili dalla valutazione di programmi e le metodologie adeguate utilizzabili nel processo di cumulazione delle conoscenze. Non tutti, però, concordano con il fatto che le revisioni sistematiche siano strumenti desiderabili; poiché diverse argomentazioni sono frutto spesso di fraintendimento e scarsa conoscenza circa la storia e i metodi delle stesse, un obiettivo del laboratorio è permettere ai partecipanti di esplorare con maggiori cognizioni le diverse criticità e le prospettive per il superamento delle stesse.

Programma

30 marzo 2010


La meta-analisi
Introducono e moderano: Liliana Leone e Roberto Celentano

Riferimenti:
Campbell Foudation, “Systematic Reviews Guidelines for the Preparation of Review Protocols” (rtf);
Higgins JPT, Green S (2005), Cochrane Handbook for Systematic Reviews of InterventionsVersion 4.2.5 (rtf);
Jefferson Tom (2006), Attenti alle bufale. Come usare la evidence-based medicine per difendersi dai cattivi maestri, Il pensiero Scientifico Editore, Presentazione;
Petticrew M. (2003), “Why certain systematic reviews reach uncertain conclusions” (rtf),British Medical Journal, 5 Apr 2003, 756-758

20 aprile 2010


Le narrative reviews
Introducono e moderano: Liliana Leone e Veronica Lo Presti

Riferimenti:
Popay, J., Roberts, H., Sowden, A., Petticrew, M., Arai, L., Rodgers, M. and Britten, N. with Roen, K. & Duffy, S. (2006). Guidance on the conduct of narrative synthesis in systematicreviews. Final report, Institute of Health Research, Lancaster: ESRC Methods;
Rodgers M. et Al. (2009), “Testing Methodological Guidance on the Conduct of Narrative Synthesis in Systematic Reviews”, Evaluation, Vol. 15, No. 1, 49-73 DOI: 10.1177/1356389008097871;
Arai, L., Britten, N., Popay, J., Roberts, H., Petticrew, M. , Rodgers, M., Sowden, A. (2007),“Testing methodological developments in the conduct of narrative synthesis: a demonstration review of research on the implementation of smoke alarm interventions”,Evidence & Policy: A Journal of Research, Debate and Practice, Volume 3, Number 3,pp. 361-383(23)
Popay J., Williams G., “Qualitative research and evidence-based healthcare”, Journal of the Royal Society of Medicine, Supplement No. 3 5 Volume 91, 1998;

17 giugno 2010


I nuovi approcci: la proposta della sintesi realista
introducono: Liliana Leone, Daniela Ferrazza, Laura Fantini e Nicoletta Stame

  • Pawson R., Reviewing inner mechanisms: youth mentoring, di Laura Fantini e Daniela Ferrazza (pps);
  • Le sintesi realiste, di Nicoletta Stame;
  • Pawson, Evidence Based Policy, cap. 4 (pdf);
  • Pawson, Evidence Based Policy, cap. 6 (pdf),

Riferimenti:
Leone L. (2007), “Review sistematiche, sintesi theory-driven e utilizzazione delle evidenze. Il caso dei programmi di prevenzione”, Rassegna Italiana di Valutazione, n. 35;
Pawson R. (2006), Evidence Based Policy, Sage, London;
Pawson R., Boaz A. (2006), “Evidence-based policy, theory-based synthesis, user-led reviews”,ESRC UK Centre for Evidence Based Policy and Practice, London;
Petticrew M. (2003), “Why certain systematic reviews reach uncertain conclusions”, British Medical Journal, 5 Apr 2003, 756-758