Chi si occupa di valutazione (regolatori, committenti, programmatori, attuatori e utenti di interventi e politiche, organi dell’informazione, cittadini e, naturalmente, valutatori) è portato a utilizzare termini e concetti che derivano da propri background, preferenze metodologiche, ruoli, responsabilità e campi disciplinari e settoriali. Ciò porta a una confusione nel modo di intendere i termini usati più comunemente. E, di conseguenza, a perdere di vista gli elementi principali che definiscono la valutazione come una pratica originale, che usa un bagaglio intellettuale condiviso, per lo scopo specifico del miglioramento delle politiche pubbliche.
Il Documento Cosa intendiamo con le parole che usiamo? Termini chiave a disposizione di committenti e valutatori si rivolge a questi diversi soggetti cercando di fare chiarezza sul significato di alcuni termini usati più frequentemente, che costituiscono l’abc della valutazione: Domande, approcci, metodi, tecniche, disegni.

Cosa intendiamo con le parole che usiamo